Ridere contro l'arteriosclerosi e i problemi cardiaci

La dott.ssa Karen Matthews psicologa dell’Università di Pittsburgh in Pennsylvania, ha verificato che gli effetti benefici di una risata rallentano la progressione dell’arteriosclerosi.   Tenendo sotto osservazione per tre anni 209 donne sane in una condizione di post-menopausa, ha scoperto infatti che le più ottimiste avevano un ispessimento delle arterie carotidee minore che nelle donne pessimiste.  Inoltre, l’aumento degli scambi polmonari che avvengono tramite la respirazione tende ad abbassare il tasso di grasso nel sangue con il conseguente beneficio sul colesterolo.
Sembra plausibile affermare, dunque, che l’azione del ridere ha un ruolo di prevenzione dell'arteriosclerosi e dei problemi cardiaci.   Tutto questo, confermato da una ricerca condotta su persone reduci da infarto del miocardio, in cui fu riscontrato come mezz'ora al giorno di umorismo e di risata riduce il rischio di ricadute e di pressione alta.
Già nell’antichità si conosceva il potere benefico del ridere e non a caso, ancora oggi, i maestri di scuola tibetana ridono e fanno ridere i loro allievi. Per il buddismo Zen quindici minuti di risate equivalgono a sei ore di meditazione.   
Nella medicina tradizionale cinese, lo Xiao (il ridere) è la corrispondenza del suono al meridiano principale del cuore il cui movimento psichico è la gioia.
Ridere sembra quindi essere un elisir cardiaco e, come ha osservato il dott. Michael Miller dell’Università del Maryland, una risata ha l’effetto di rilassare le arterie e di aumentare il flusso sanguigno come durante un esercizio aerobico.